Omen IV - Presagio Infernale



















REGIA: Jorge Montesi e Dominique Othenin-Girard;
ANNO/LUOGO: 1991, U.S.A;
GENERE: film tv;
ATTORI PRINCIPALI: Faye Grant, Michael Woods, Michael Lerner, Asia Vieira.

"La sua collera è il CAAAAAAAAAAAAAAOSSSS!!!"

voto: *

Karen e Gene York sono una coppia felice che non potendo avere figli decidono di adottare la piccola Delia. La bimba mostra subito dei problemi di relazione: non ha amici e resta sempre da sola e spesso ha reazioni violente specie quando si nomina Dio.
La madre sconvolta dalle inspiegabili morti che avvengono vicino a Delia decide di indagare sui suoi veri genitori ma quello che scoprirà sarà terribile...

Approdiamo a questo film (cagata) dopo aver visto i precedenti 3 film della saga [The Omen, II, III] e ne restiamo sconvolte a dir poco.
Il senso della trama si è perso del tutto allontanandosi definitivamente dalla storia precedente di cui resta solo il titolo e un riferirimento sul finale buttato a caso giusto per ricollegarsi alla vecchia storia.
Ninte si salva in questa pelicola: gli attori sono indegni, specie la protagonista (Delia), che oltre a essere un cane è veramente brutta come la fame, per non parlare della doppiatrice italiana che avrà minimo 40 anni!; gli effetti speciali inutili e sempre peggio realizzati e la trama che è un mal riuscito collage di citazioni del primo film.
Tecnicamente solita pappardella di effetti stile serie tv compresa una colonna sonora che a tratti ci ricorda Benny Hill e a tratti le trombe dell'Inferno! o_0!!!
Non c'è molto altro da aggiungere se non il consueto elenco di scene clow che accompagna tutti i nostri amati Abomini:
-in primis la suona della sequenza iniziale che fugge via urlando sbattendo ad ogni parete, ignudandosi ferocemente scivolando tra le panche della cappella fino all'altare con tanto di Cristo rovesciato! 0__0
-il prete che entra in chiesa, dopo il battesimo di Delia, e sconvolto si guarda attorno restando ipnotizzato da una trave! ????? ma perchè???
-il discorso dell'amico sensitivo fricchettone della tata di Delia che trovatosi difronte alla bimba dice: "Guarda come sono sudate le mie mani!" e poi: "Santo Cielo! Vedo solo sangua intorno a lei! Mi sembra priva dell'aura, è Realtà, Realtà senz'anima! E' il Male Puro! Mi sconvolge da far paura!!!!" E ancora: " Sento il tanfo dello zolfo del Demonio! La sua collera, IL CAAAAAAAOOOOOSSSSSS!!!!!!!!" XDDDDDDDD MICIDIALE!!!!!
-La visita alla fiera Metafisica dove i cartomanti danno di matto smostrandosi indegnamente al passaggio di Delia.
- La scena in cui il detectiv palla di lardo delira vedendo prima un bambinello del presepe trasformarsi nel bambino mummia del precedente film per poi correre in un vicolo dove un coro di zombi punk demoniaci con tanto di croci rovesciate gli cantano un requiem mostruoso; scappa via e si distrugge rimbalsando su una palla demolitrice che gli si riflette negli occhi lasciandolo basito (e anche noi direi!) Miodddio!!!
Il tutto si conclude con un finale assurdo e con un ultimissima scena identica al primo film compresa la colonna sonora! Pessimo!!!

CONSIGLIATO: assolutamente no.


Omen III- The Final Conflict



















REGIA: Graham Baker;
ANNO/LUOGO: 1981, Gran Bretagna/U.S.A;
GENERE: ?
ATTORI PRINCIPALI: Sam Neill,
Rossano Brazzi,
Don Gordon, Lisa Harrow.

"Per ogni giorno che lui vive e si rafforza, io mi indebolisco sempre più.
Nasconditi pure Nazareno ma io continuerò a darti la caccia."

voto: *

Raggiunte oramai le vette del potere Damien si avvicina allo scontro finale: il figlio di Dio è venuto al mondo per sconfiggerlo. Egli, con l'aiuto dei suoi seguaci, tenterà di fermarlo mentre 7 preti italiani che hanno ritrovato i pugnali di Bugenhagen cercheranno in ogni modo di proteggere il Salvatore. Chi vincerà l'epica lotta tra il bene e il male???

Non ci aspettavamo nulla di nuovo ma nonostante questo, che palle.....
Una noia mortale sin dalle prime scene. Una lentezza inesorabile ci accompagna per l'intera durata conducendoci ad un fianle velocissimo, privo di senso, e mal fatto.
Tecnicamente solita roba del periodo ma pessimamente sfruttata regalandoci le solite morti insensate e ridondanti come per esempio la moglie indemoniata che uccide il marito con il ferro da stiro bollente 0____0, il bambino nella culla che si trasforma in una specie di mummia di cartapesta conpreso di testa rotante, il primo prete che tenta di uccidere Damien lanciandosi con foga da una balaustra raccattando plastica infuocata & co continuando a penzolare tipo salamella appesa al muro XDDDDD Scena epocale!
Tra gli effetti da non dimenticare i fulmini che sembrano venuti direttamente da un video dei Rhapsody of Fire XD e il castello stile Dracula in mezzo ai campi inglesi 0__0 ma perchè???
La trama non ci coinvolge: è prevedibile da subito e annoia mortalmente portandoci al finale che lascia soltanto la domanda clow a cui non vi sarà mai risposta: ma Damien non doveva morire infilzato dai 7 pugnali contemporaneamente formando una croce???
La prova degli attori è negli standard ma non coinvolge, tranne il grande Sam Neill (Damien) che con il suo taglio fashion di capelli e i suoi sorriserri ammiccanti ci stordisce impedendoci di allontanarci dallo schermo (poveri noi) anche se dovrebbe dimostrare 32 anni ma ne dimostra 50! vabè....
Nel complesso un film che si allontana sempre più dallla bellezza del primo, abbandonando completamente paura e atmosfera inqueitante. Lasciatelo perdere... peccato.

CONSIGLIATO: no.


Number 23





















REGIA: Joel Schumacher;
 ANNO/LUOGO: 2007, U.S.A; 
GENERE: thriller; 
ATTORI PRINCIPALI: Jim Carrey,
Virginia Madsen, Logan Lerman.

"Guardali tutti questi meravigliosi 23... 
non vorrai mica deluderli no?!?!"

voto: * *

Walter Sparrow, accalappiacani, vive una vita serena assieme alla moglie Agatha e al figlio Robin. Il giorno del suo compleanno Agatha gli regala un misterioso libro intitolato "The Number 23" . Walter inizia a leggere il libro e sin dalle prime pagine trova inspiegabili analogie con la sua infanzia e il legame con il numero 23. Ossessionato dalla lettura egli finirà per identificarsi con il protagonista e per fare propria la paranoia del numero.
Sull'orlo della pazzia decide di indagare sul misterioso scrittore del libro....


Di questo film si può solo dire... Mah.....
Quando uscì nelle sale ci ossessionarono con la storia del 23 poi, dopo la visione del film, tutto è finito nel dimenticatoio e non c'è da stupirsene direi!
Una storia a dir poco assurda e carica di elementi senza senso.
Tecnicamente si resta negli standard anche se i flash che narrano la trama del libro sembrano tirati fuori da un videogioco e sono spesso ridicoli come la scena in cui il Detective Fingerling suona il Sax davanti alla città in fiamme XD. Bello comunque (anche se ormai scontato) l'utilizzo di colori accesi sprattutto il rosso e il bianco (nei flash) e di alcune inquedrature particolari.
La prova degli attori non ci regala niente di nuovo, anche Carrey nemmeno si ricorderà di averlo recitato XD e poi Danny Huston che interpreta sempre la stessa parte ed è sempre uguale e più viscido che mai!
La trama avrebbe potuto essere interessante se meglio sviluppata; il 23 può veramente ritenersi un numero particolare su cui scrivere papiri ma così non è stato e in un susseguirsi di elementi senza senso giungiamo a un finale, intuibile sin da subito e mal costruito.

Eccovi una lista di domande clow:
*Attenzione SPOILER*
- in primis perchè il cane porta Walter alla tomba di Laura??? Che c'entra il cane???
- poi il 23 qui non è un numero "misterioso" in questo caso è una paranoia del protagonista perciò poteva essere qualsiasi cosa.. perchè non un comodino o un 25? XDDDD
-poi i dottori che lo curano? : stereotipati strizzacervelli carichi di paroloni inventati compresi di occhiali e barbone lunghe che ci ricordano
Barba Blu di Scrubs! XDDD
-e perchè poi il medico vecchietto pubblica il libro?? E perchè sotto falso nome???? Top Secret??? XDDDDDDDDDDD
*FINE spoiler*
Insomma un film che si lascia vedere ma senza alcun senso compiuto... Un Mah....

 
CONSIGLIATO: no.








Alien vs Predator

.


















 REGIA: Paul W. S. Anderson;
ANNO/LUOGO: 2004, U.S.A;
GENERE: fantascienza;
ATTORI PRINCIPALI: Sanaa Lathan,
Raoul Bova, Lance Henriksen;

"Il nemico del mio nemico.. è mio amico?"

voto: *

Il ricco magnate Charles Bishop Weyland fa una sconvolgente scoperta grazie a i suoi satelliti puntati sull' antartico: sotto i ghiacci, ad una profondità incredibile, sembra esserci un' ispiegabile fonte di calore che, ancora più inspiegabilmente, sembra provenire da una misteriosa ed inquetante piramide.
Deciso ad avere il primato su questa grandiosa scoperta chiama a raccolta un team di esperti nei più vari settori che possono serivire per la spedizione, fra cui anche la giovane Alexa Woods, esperta di spedizioni nei territori ghiacciati, e Sebastian De Rosa, archeologo. Ma nessuna delle loro conoscenze può prepararli a quello che stanno per affrontare: ben presto infatti la piramide si rivelerà un labirinto senza uscita nel quale loro sembrano essere a tutti gli effetti le prede di un crudele gioco fra misteriose creature aliene..

°_____°
questa faccina dovrebbe bastare come spiegazione a questo film (?), ma visto che qui ci piace andare nel particolare.. Già la presenza di un' aitante (ma nenanche tanto) Raoul Bova fra i personaggi principali me la diceva lunga, ma nonostante questo ho voluto martorizzarmi lo stesso ed è così che mi sono inbattuta in quello che socondo me è senza ombra di dubbio uno dei film (?) più brutti degli ultimi 1000 anni.
A partire dal cast, come già detto, che presenta elementi poco convincenti che interpretano (male) personaggi nel migliore dei casi inutili; per arrivare alle sceografie che ci presentano una piramide probabilmente rubata dai magazzini degli scarti di Gardaland, con tanto di geroglifici in cartapesta che dovrebbero appartenere ad una civiltà più antica delle prime civiltà conosciute, ma che ovviamente il nosto prestante (ma neanche tanto) Bova sà tradurre come fossero le istruzioni per l' uso del dentrificio; passando per le creature aliene di cui ricordiamo, per pietà, solo i litri di bava e i rasta di gomma, che sono le uniche due cose fatte bene (ma neanche tanto), e il che la dice lunga..
La storia è di un' inutilità incredibilmente incredibile, atta solo a propinarci spettacolari (ma proprio per nulla) lotte fra creature aliene e veramente poco credibili alleanze fra uomini e Predator (?). I punti salienti restano cmq pochi e ve li riassumo qui:
-Bova trova un misterioso sarcofago all' interno della piramide, e senza avere la minima idea di cosa stà facendo pensa bene di aprirlo, attivando un congegno che è praticamente lo stesso de La Mummia, tanto che mi aspettavo saltasse fuori il buon vecchio Imhotep (che sicuramente sarebbe stato più simpatico);
-La madre-alien attaccata ad una viscida e gigantesca sacca-utero sforna viscide uova su un nastro scorrevole fatto di pietra (°_°?) che non si sa bene come le trastorta un po per tutta la piramide;
-La giovane (ma nenanche tanto) Alexa si guadagna il rispetto del Predator che spinto da un moto d' amore le costruisce un fantastico scudo con la testa-corazza dell' alien, suggllendo così una davvero poco credibile alleanza, che cresce di intensità quando dopo poco trovano il bel (ma neanche tanto) Bova, precedentemente rapito dagli Alien, inchiodato al muro da un viscidissimo strato di muco-bava, e usato come incubatrice, e lei gli spara fra le lacrime (nemmeno fosse suo fratello) mentre il Predator agguanta al volo il feto alieno sbucato dal petto di Bova e gli spezza il collo compiacendosi di se stesso;
-I due ormai inseparabili compagni di avventure inseguiti dalla Regina Madre, che sembra veramente un Godzilla di imensioni ridotte, fuggono via a bordo di uno slittino, e slanciati da un' eplosione praticamente nucleare vengono sparati a velocità supersonica nel cielo, nemmeno Babbo Natale sulla slitta.
..Il film (?) infine si conclude con la nascita di ibrido Alien-Predator che presumibilmente è un Tremors.

Bella roba, un film (????????????) degno solo dell' Angolo della Vergogna.
by *Asgaroth

CONSIGLIATO: assolutamente no.



.

The Twilight Saga: New Moon






















REGIA: Chris Weitz;
ANNO/LUOGO: 2009, U.S.A, Italia;
GENERE: fantastico adolescenziale;
ATTORI PRINCIPALI: Kristen Stewart, Robert Pattinson,
Taylor Lautner.

"Tu sei l'unica ragione che ho per continuare a vivere... se questo è vivere"

voto: * *

Dopo un incidente a casa dei Cullen in occasione del 18esimo compleanno di Bella, Edward e la sua famiglia decidono di lasciare Forks. Bella è disperata e non riesce a darsi pace fino a che non si avvicina a Jacob figlio di un caro amico di suo padre. Il tempo passa ma ella, ossessionata ancora da Edward e abbandonata anche da Jacob rivelatosi un licantropo decide di gettarsi da una rupe nel disperato tentativo di rivedere per l'ultima volta il suo grande amore.
In suo soccorso arriva Jacob il quale però fa credere ad Edward che la sua amata è morta.. Così egli, disperato, decide di compiere un atto folle per togliersi la "vita"...
.
Secondo capitolo della saga più esilarante degli ultimi 1000 anni XDDDDD
Ovviemente imperdibile per le vostre beniamine!
Ma veniamo a noi:

Come nel primo film la trama, rispetto al libro, da per scontato che tutti lo abbiano letto, lasciando diversi interrogativi allo spettatore.. vabè...
Tecnicamente siamo sullo stesso livello anche se qualche effetto speciale migliora. Di dubbia scelta però l'idea di far roteare la telecamera intorno agli attori, cosa che poteva essere interessante ma che dopo poco ci porta alla nausea!
Stessa cosa per gli attori, specie la protagonista che ci regala sempre la stessa sequela di espressioni -___- ma basta! E Jacob che oltre a essere bruttissimo sembra Big Jim! XD
Il ritmo stavolta è molto più lento, gli sbadigli si sprecano e le risate scarseggiano (anche se alcune scene sono degne di nota, ma poi vi narreremo) apparendo un vero e proprio capitolo di stallo in cui succede poco e nulla... peccato!
La colonna sonora non ci dice nulla di nuovo: appaiono soliti nomi del calibro dei Muse ma niente degno di nota. Quel che c'è di nuovo sono i luoghi (una parte del film è stata girata in Italia e lo si nota dalle comparse tipicamente italiane che non riescono a fare a meno di gurdare in camera -___-). Suggestiva comunque la scena in cui Bella corre tra la folla per raggiungere Edward immersa nel rosso fiammante dei mantelli!
Purtroppo la brevissima parte di Edward, che compare soltanto all'inizio e alla fine, ci ha tolto le infinite sequenze epocali che avevamo visto in Twilight
cosa che ci ha rattristate al quanto.
Ma come già annunciato non possiamo tralasciare la sequela di scene/elementi clow da ricordare:
-in primis la sequenza iniziale dove Bella si taglia e Jasper se la vuole mangiare smostrandosi pericolosamente causando a catena lo smostramento generale di tutta la famiglia compreso Carlaaaaaiillll che sembra sciogliersi come plastica sul fuoco (ricordandoci le sue origini di Ken!) XDDD [vedi striscia sotto]
-i licantropi che somigliano a Gmork de "La storia Infinita" XDDDD
- La scena in cui Bella e Jacob sono in macchina amoreggianti e lei ardante come sempre (troia più che mai) gli dice: "Tu emani calore... tu sei il tuo sole" ma cos'èèèèèèèèèè??? O_O
- la scena epocale in cui Edward scopre che Bella è morta e con versi ambigui sguascioni distrugge il cellulare e si dirige in pigiama verso l'Italia! XDDD
- Per non parlare della scena in cui lui si mostra agli umani ribrillando di diamanti con una faccia ormai totalmente zombesca e orreda... mioddioooo
-E perchè i tre Volturi sul trono??? Belle faccie! XDDDD
-E infine il sogno premonitore di Alice dove si vedono Edward e Bella correre tipo Vispa Teresa vestiti in stile anni 20 brillando di luce propria! Ahahahahaha scena EPOCALE!! [vedi striscia sotto]
In conlusione un sequel da non perdere nell'attesa del prossimo che speriamo sia ancor più esilarante!


CONSIGLIATO: ni.
CONSIGLIATO PER LE RISATE: siii!



Slither

 

















REGIA: James Gunn;
ANNO/LUOGO: 2006, U.S.A/Canada;
GENERE: horror, fantascienza;
ATTORI PRINCIPALI: Elizabeth Banks, Nathan Fillion, Michael Rooker.

"Carne!"

voto: * * *

voto per le risate: ***************

Starla è un' insegnante di liceo sposata con Grant, ma il loro rapporto ormai in crisi porta il marito a ubriacarsi in un locale abbordando una ragazza. I due vanno in un bosco nei dintorni e si imbattono in una strana larva che infetta Grant.
Inizia così la sua orribile trasformazione in un essere mostruoso in cerca di carne..

Questo film ci regala un sogno XDDD!!!
Sempre spaventate dalla dubbia locandina, abbiamo sempre finito per snobbarlo ignare della perla che è!!!
Un film ricco di citazioni (la Cosa, la Notte dei morti viventi..) che volutamente si prende in giro e diverte lo spettatore mantenendo comunque una sua dignità.
La storia resta negli standard proponendo però delle idee interessanti come ad esempio il fatto che tutte le creature aliene hanno un unico cervello e che hanno come scopo finale quello di rifondersi con la larva madre creando un unico gigantesco mostrone.
Epocali alcune sequenze quali: la palla umana XDDDDD l' entrata in scena del mostro che ci appare muovendosi su rotaia come i migliori carri Viareggini, la granduale trasformazione di Grant che che raggiunge l' apice tentando di strozzare Starla con il suo braccio allungabile tipo polpo. EPOCALE!!!
Tecnicamente gli effetti sono piuttosto normali (tolto l' attacco del cervo-cannibale-fantoccio), non male invece la sequenza finale in cui gli "zombie" si fondono alla larva-Grant!
In conclusione... da non perdere XD!!

CONSIGLIATO: si!

.

Omen II- La maledizione di Damien



















REGIA: Don Taylor;
ANNO/LUOGO: 1978, U.S.A;
GENERE: ???;
ATTORI PRINCIPALI: William Holden, Lee Grant, Jonathan Scott-Taylor.

"Continuerà ad uccidere! Damien deve morire!!!"

voto: * *

Sono passati 6 anni dalla morte dell'Ambasciatore americano Thorn, ilfiglio Damien oramai 13enne affidato agli zii entra a far parte di una scuola militare insieme a suo cugino Mark. Tutto ci appare normale ma inspiegabili morti circondano la vita del giovane prima sua zia e a cascata altre figure a lui vicine.
I misteri della sua nascita riemergono dal passato e giungono alle orecchie della famiglia che non può più ignorare le strane coincidenze mortali che circondano Damien...

Secondo capitolo della saga per eccellenza sull'Anticristo che però delude le aspettative tanto elevate del primo film.
La trama è inesorabilmente lenta e non porta veramente a nulla: Damien ormai grande misteriosamente ignaro della sua identità (ma come può essere visto che nel primo film sembra già consapevole e padrone dei suoi poteri?) sembra un teenager qualunque e quando viene messo difronte all'evidenza va in crisi. Questo poteva essere un interessante punto di partenza per un introspezione del personaggio plausibilmente vacillante proprio come Gesù quando si rende conto di essere il figlio di Dio; il tutto però si perde lasciandoci un ragazzino che pare un guscio vuoto.
Il patos che si respirava nel primo film si è perso completamente e le pochissime scene vagamente inquetanti arracano cercando di coninvolgerci ma senza risultato conducendoci inoltre a un finale che anche se inaspettato risulta troppo veloce rispetto alla lentezza del resto del film e privo del sentimento che nel primo ci aveva incollato allo schermo.
Tecnicamente la realizzazione è identica alla precedente tanto che si tenta di ricreare quelle scene clow come la decapitazione del fotografo che questa volta non ci regalano nulla di nuovo.
Nulla di che.

CONSIGLIATO: no.


Lilith














REGIA: Mark Vadik;
ANNO/LUOGO: 2006, U.S.A;
GENERE: horror (?) erotico;
ATTORI PRINCIPALI: Charlie Beck, Brian Cade, Ron Fitzgerald, Elliot Friedland,Mickey Rooney.

"Si, si, sappiamo che è peccato!"

voto: *

In un collegio cattolico gestito da una suora tormentata da sogni assurdi, 5 ragazze prossime alla laurea, devono fare una ricerca sui miti pagani femminili. Entrano così in possesso di un amuleto in grado di evocare Lilith la dea della sessualità e madre di tutti i demoni. Per divertimento decidono di provarci ma il gioco si rivelerà una trappola mortale...

Giunge a noi direttamente dalle riprese di Fear of Clown e Small Town un B movie porno della peggior specie.
Già dopo i primi 2 minuti donne nude in ogni dove, lesbicamenti gratuiti, incesti, scene senza senso e faccie ambigue ci calano nell'abominio più estremo, il tutto condito dai fastidiosi e insensati flashback della suora che non hanno nulla a che fare con la trama. ma perchè???
Il film inconsapevolmente tocca una tematica (rapporto tra religione e sesso) che poteva avere risvolti interessanti ma nemmeno viene presa in considerazione, trasformandosi nell'unico pretesto di farci vedere donne nude a go go.
La figura della suora che dovrebbe essere la protagonista è un personaggio completamente fuori dalla trama che coinvolge le 5 ragazze, tanto che il finale ci risulta totalmente insensato. Inspiegabile anche l'apparizione dei due barboni (angeli? demoni? pazzi?) che sembrano voler mettere in guardia le giovani malcapitate citando passi della Bibbia che ci illudono di trovare un senso al tutto.
E il prete??? Memorabile interpretazione della confessione alla suora dove improvvisamente si volta diventando grigio perla e con fare demoniaco come nella scena del Signore degli Anelli in cui Bilbo è posseduto dall'anello, per non parlare della scena in cui frusta un grassone vestito di lattex O___O PURIFICALO (cit)!!!!
Inspiegabile anche la presenza di un attore del calibro di Mickey Rooney... bel modo di concludere una carriera prestigiosa! vabèèèèèèèèè
L'horror (?) fa la sua unica "comparsata" con l'entrata in scena della dea Lilith (che appare in sogno alle ragazze sbucando in ogni dove facendoci intraprendere il gioco del: dove sarà questa volta?) in sembianze ridicole che ci ricordano in più riprese L'Imperatore Palpatine, Screem, la Morte incappucciata, l'Eremita dei tarocchi e chi più ne ha più ne metta!
Tecnicamente è indegno, sembra veramente realizzato con telecamerine a mano e interventi computerizzati davvero di bassissima lega, senza dimenticare il sangue marmellatoso.
La colonna sonora, presa direttamente dai peggio porno, sembra ricordarci di tutto di più fino ad arrivare a Benny Hill!!!
La recitazione è pessima specie la suora che continua imperterrita a fare facce ridicole date totalmente dalla sua incapacità recitativa.
Insomma una vera schifezza da evitare su tutta la gamma!

CONSIGLIATO: assolutamente no.

District 9



 

















REGIA: Neill Blomkamp;
ANNO/LUOGO: 2009/ U.S.A;
GENERE: fantascienza;
ATTORI PRINCIPALI: Sharlto Copley,
Jason Cope, Nathalie Boltt, David James.

"Devono andarsene, non sò dove ma devono andarsene! "

voto: * * * *
1982 SudAfrica, sui cieli di Johannesburg appare un'enorme nave spaziale che sembra impossibilitata a ripartire. Il governo sudafricano ordina a una squadra militare di andare a ispezionare la nave... Entrati con la forza trovano degli esseri alieni in condizioni disastrose denutriti, stanchi e mal ridotti così viene deciso di portarli sulla Terra creando un'apposita zona dove tenerli: il "Distretto 9". Passano 20 anni e gli alieni stanchi di esser tenuti "prigionieri" iniziano a ribellarsi creando non poco disagio agli esseri umani così viene deciso di spostarli in una nuova zona fuori dalla città.
Viene mandata una squadra della MNU (compagnia multinazionale che studia gli alieni) capitanata da Wikus Van De Merwe, che avrà l'onere di informare gli alieni del loro imminente sfratto... ma una volta giunto nel distretto....

Questo è veramente un bel film!
Devo essere sincera mi aspettavo di imbattermi nel solito filmetto scontato sugli alieni e invece sono rimasta piacevolmente coinvolta da questa pellicola.
Una trama interessante, anche se fantascientifica, potenzialmente veritiera rende il tutto ancor più intrigante.
Interessante il modo in cui questo film tratti di tematiche molto forti come il razzismo, l'immigrazione, la politica ed anche il sentimento.
Alcune scene sono molto forti e realistiche tanto da coinvolgere lo spettatore emotivamente (io per prima ho trattenuto a stento le lacrime).
Molto interessante poi l'idea di impostare il film con un approccio documentaristico, con riprese simili ad interviste, approfondimenti giornalistici, e video di telecamere di sorveglianza. Molto bella anche la scelta di inserire il ghetto di nigeriani all'interno del distretto dove se ne vedono davvero di tutte: da cannibalismo a prostituzione a commercio illegale di armi.
Grande prova del protagonista che riesce a farsi odiare e poi amare con maestria e degli alieni che nonostante sembrano degli insettoni mostruosi (Gamberoni) ci rimangono da subito molto simpatici oltre ad esser stati realizzati con minuzia di particolari.
Tecnicamente non si avvale di effetti speciali esagerati ma quelli che ci sono sono davvero ben fatti (specie le armi aliene). La fotografia, tolta la parte " a documentario" resta negli standar americani ma ci calza a pennello, così come la colonna sonora.
Il finale ci lascia un pò di agrodolce ma speriamo in un imminete sequel!!!

CONSIGLIATO: assolutamente si.
 
by Midnigth




L'Uomo Senza Sonno



 

















REGIA: Brad Anderson; 
ANNO/LUOGO: 2004, Spagna; 
GENERE: Thriller; 
ATTORI PRINCIPALI: Christian Bale,
Jennifer Jason Leigh,
John Sharian.


"Chi sei?"

voto: * * * *


Trevor Reznik, operaio in fabbrica, non dorme da più di un anno. Ormai privo di energie e con un aspetto cadaverico riesce a stento a lavorare e a intrattenere rapporti umani.
A peggiorare la sua situazione un incidente che causa la perdita di un arto a un suo collega.
Sempre più solo ed emarginato si convince di esser stato vittima di un complotto, con le ultime forze rimastogli inizia ad indagare..


Questo film sembra essere un vero e proprio tributo a dei maestri del cinema come Hitchcock e Polanski, specialmente in alcune sequenze dove inquedrature e colori ricreano le tipiche atmosfere.
Tecnicamente non si avvale di effetti speciali particolari poichè preferisce giocare sulle sensazioni, sulle angoscie del protagonista tanto da riuscire a spaventare e coinvolgere anche lo spettatore.
Un'ottima fotografia ci regala delle bellissime sequenze dalle tinte spente, quasi in bianco e nero.
Anche la colonna sonora contribuisce alla resa del film accompagnandoci per tutta la sua durata con melodie tal volta "tipiche" ma inquietanti e ben collocate.
E' una pellicola che potremmo definire al quanto lenta che però riesce a non perdere per strada lo spettatore e anzi a portarlo a una destinazione interessante e (anche se intuibile) non banale.
Infine, ma sicuramente non ultima, la grande prova del protagonista, il bellissimo (anche se qui non molto) Christian Bale , che ci regala davvero un'ottima interpretazione.
Peccato per il doppiaggio (Tonino Accolla, la voce di Homer per esser chiari) che non si adatta per niente al personaggio.

Da ricordare la notevole la sequenza al Luna Park dentro il "Tunnel del Terrore" che è una vera e propria genialata!
by Midnight
.
CONSIGLIATO: si.
.

Drag Me To Hell




















REGIA: Sam Raimi;
ANNO/LUOGO: 2009/U.S.A;
GENERE: horror;
ATTORI PRINCIPALI: Alison Lohman, Justin Long, Lorna Raver.

"Brucerai all' inferno!!!"

voto: * * * * *

Christine è un'impiegata in banca che per ottenere una promozione deve mostrare le sue capacità al suo capo. Pertanto nega un'ennesima proroga di rimborso prestito richiesta da un'anziana zingara; questa, sentendosi umiliata, si vendica gettando su Christine una terribile maledizione. Da quel giorno la sua vita cambia radicalmente: strane presenze la tormentano senza sosta.. disperata chiede ad un veggente, ma salvarsi dalla dannazione eterna sarà un' ardua impresa...

Non ci divertivamo così dai tempi de La Casa XDDDD il grande Sam Raimi è finalmente tornato tra noi amanti del terrore!! e quello che ci regala questa volta è un' altra perla unica XDDD Con sapienza riesce a coinvolgerci dal primo minuto fondendo con maestria salti sulla sedia a go gò a scene di puro divertimento.
Gli effetti speciali sono volutamente grotteschi e fittizzi, finendo sempre per sfociare nel trash; un susseguirsi di sapienti salti sulla sedia quali: porte che sbattono, rumori in soffitta, apparizioni demoniache (tutti i tipici e inflazionati clichè del genere) che però riescono nuovamente davvero a spaventarci, grazie anche ad una buona colonna sonora.
Indimenticabile la prova di Lorna Raver (la vecchia zingara Ganush) che ci regala le perle migliori! dall' aggressione nel sotterraneo dove sbava, tira pietre, morde e maledice fino alla sequenza nel casotto degli attrezzi dove infila un braccio a forza in gola a Christine compresa la caduta tipica di un'incudine con relativa fuoriuscita degli occhi che schizzano direttamente in viso alla povera malcapitata, scena degna soltanto dei migliori cartoni della Looney Tunes! XD
Epocale davvero anche la sequenza dell'esorcismo dove una capra parlante inizia a infamare Christine urlandole: Puttana!!! per poi sbranare la mano a uno dei presenti che posseduto dal medesimo demone inizia a ballare sul fuoco accompagnato da una canzoncina gitana esilarante!
Non potete perderlo!

CONSIGLIATO: assolutamente si.
.
.
[il trailer parte a 0.30]

The Omen


"Qui stà la sapienza.
Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia:
essa rappresenta un nome d' uomo,
e tal cifra è 666."
Apocalisse 13, 18.
.
.



















REGIA: Richard Donner;
ANNO/LUOGO: 1976, Gran Bretagna/U.S.A;
GENERE: horror, triller;
ATTORI PRINCIPALI: Gregory Peck, Lee Remick,
David Warner, Billie Whitelaw, Harvey Stephens, Patrick Troughton.

"Chi non sarà salvato dall' Agnello,
sarà dilaniato dalla Belva."

voto: * * * * *

Robert e Katherine Thorn sono una coppia felicemente sposata; lei ha appena dato alla luce un bimbo, purtroppo nato morto e lui non ha il coraggio di darle questo dispiacere, così spinto dalle insistenze del prete Spiletto decide di prendere come suo un bimbo senza famiglia la cui madre è morta durante il parto. Gli anni passano felici, anche grazie alla promozione di Robert ad ambasciatore americano che permette a Katherin di passare tutto il giorno a casa con Damien, il suo amato bambino.
Ma questa situazione idilliaca è destinata a spezzarsi quando il giorno del suo quinto compleanno la bambinaia sale sul tetto della casa e si impicca davanti a tutti gli invitati in festa. Da questo momento niente sarà più come prima: Katherine inizia a trovarsi difronte a situazioni inquetanti, tanto che arriverà a temere della sua stessa vita per mano di Damien; anche Robert è testimone di fatti assai strani e parte alla ricera della verità sul bambino che hanno con tanto amore cresciuto.

Un must della filmografia horror! o per meglio dire del thriller: nonostante la tematica "demoniaca" il regista sceglie di non spaventare lo spettatore con salti sulla sedia, ma di risvegliare in lui paure assopite sull' esistenza del Demonio.
Tecnicamente ben realizzato con delle belle riprese che creano delle atmosfere cariche di sentimento ed angoscia crescente; buoni anche gli effetti speciali che puntano a rendere il film il più realistico possibile, evitando perciò di inserire figure tipiche del genere quali mostri caprini, diavoloni, ecc. da ricordare per esempio la sequenza del taglio della testa del fotografo che seppur priva di elementi splatter risulta molto realistica ed inquetante.
Interessante il frequente utilizzo di immagini riflesse, prima fra tutte la sequenza iniziale nella quale Padre Spiletto compare alle spalle di Thorn per convincerlo ad adottare Damien.
Le atmosfere sono cariche di sentimento sin dai primi minuti, calcate dall' idilliaco amore della coppia e da una prima parte estremamente sdolcinata (molto carina la sequenza di foto che riassumono i primi 5 anni di vita di Damien) sentimentalismi tipici del periodo che ritroviamo per esempio in un altro must del genere quale Carrie - lo sguardo di Satana, dello stesso anno.
Man mano che il film si addentra nel terrore le atmosfere virano verso una drammaticità sempre maggiore; ed a guidarci in questa discesa nella paura è la figura di Katherine che sprofonda sempre più in una spirale di paranoie portando con sè Thorn e tutti noi...
A questo proposito come non elogiare la grande prova di Gregory Peck, Lee Remick e dell'inarrestabile David Warner che da sempre occupa i nostri cuori dopo l' egregia intrerpretazione in Titanic! XD (bei capelli!).
Infine da non dimenticare la bella colonna sonora, vincitrice dell'Oscar, inserita nei punti giusti con maestria.
Assolutamente da non perdere!!

CONSIGLIATO: assolutamente si.


Asylum


 

















 REGIA: David R. Ellis;
ANNO/LUOGO: 2008, U.S.A;
GENERE: horror;
ATTORI PRINCIPALI: Sarah Roemer, Jake Muxworthy, Mark Rolston, Travis Van Winkle.
.

"Dammi il tuo dolore!"

voto: *

Winthrop University: un gruppo di studenti non resiste all' idea di esplorare l' ala adiacente al loro dormitorio, in origine un manicomio degli anni '30, chiuso per colpa delle torture che il Dottor. Magnus Burkhardt infliggeva ai suoi pazienti portandoli ad una morte lenta e dolorosa. Così facendo attirano su di loro l' ira del fantasma del dottore, e non avranno più scampo..

Solita pappardella: un gruppo di teenager al liceo che si infilano nel tipico ex manicomio alla ricerca di fantasmi e quant' altro.. li trovano e vengono uccisi uno a uno -______________-°°°°°°
Tecnicamente ripercorre i soliti clichè e utilizza le tipiche riprese all' americana senza regalarci assolutamente niente di nuovo, ne minimamente interessante. Personaggi scontati in tutto e per tutto interpretati da attori a dir poco pessimi, specie la "notevole" prova del Dottor. Burkhardt con un trucco che ci ricorda i demoni di Buffy e dalle movenze ambigue, il tutto condito da una voce insopportabile.
Insomma questo film è indegno apparte queste uniche tre perle:
- Folle scoperchiamento della testa di uno dei malcapitati XDDDD
- Il continuo roteare degli spilloni del Dott. Burkhardt, tipo texano impazzito..
per concludere con un finale scintillante con scioglimento e successiva esplosione del fantasma demoniaco.. babba bia °___°!!!!!

CONSIGLIATO: assolutamente no.
.

La Sedia del Diavolo




















 REGIA: Adam Mason;
ANNO/LUOGO: 2007, Gran Bretagna;
GENERE: horror;
ATTORI PRINCIPALI: Andrew Howard,
Olivia Hill, Eric M. Breiman,
Gary Mackay, Louise Griffiths,
Elize du Toit, Matt Berry.

"Se c'è una vittima in questa faccenda,
quella sono io."

voto: * *

Sotto l' effetto della droga, Nick West e la fidanzata Sammy decidono di entrare in un manicomio abbandonato dove trovano una strana sedia che sembra un inquetante strumento di tortura. Questa però sembra essere posseduta da una forza maligna che aggredisce, facendola scomparire, la povera Sammy.
Della sua presunta morte viene accusato Nick, unico presente sulla scena; ritenuto insano di mente viene ricoverato in un ospedale psichiatrico sotto le cure del noto Dr. Willard.
Dopo anni Nick viene rilasciato, ma non ricorda nulla di quel fatidico giorno, così Willard, deciso a scoprire cosa è veramente successo, decide di riportarlo sul luogo della tragedia.. ingnaro del pericolo al quale andranno incontro..

Attratte per l' ennesima volta da una copertina esilarante ci siamo avventurate nella visione di questa pellicola.
Inizialmente la voce fuori campo del protagonista (che ci accompagnerà per il resto del film) ci descrive in modo confusionario quello che è accaduto, partendo dalla fine: l' effetto è voluto, dato che il personaggio è mentalmente instabile, però è davvero poco chiaro anche perchè il suo descrivere è interrotto da continui fermi immagini inutili e da un linguaggio che ostenta volgarità usando di continuo i termini "fottuto" e "arrapante" -___-
Dopo appena dieci minuti la sedia colpisce mietendo la sua prima vittima, dando inizio ad un susseguirsi di clichè tipici e continue allusioni sessuali. Arrivati all' apice della cazzata (dove non possiamo fare a meno di descrivervi la presenza di un enorme carro Viareggino con le sembianze mostruose che ci ricordano la solita carrellata di mostri quali Belfagore, Nazgul, la Cosa, Alien, e qualsiasi altra bestia caprina vi venaga in mente..) la pellicola vira inaspettatamente prendendo tutta un' altra piega, che sembra portarci verso un finale interessante; e così è.. se non fosse che la perversione totale del regista ci fa assistere a scene gore tipo sesso con cadaveri, e altre veramente imbarazzanti tipo slinguazzate con il nulla, che lo fanno ricadere nel suo standard iniziale.

CONSIGLIATO: no.


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...